Test e recensione di 30 anti lumache naturali (ed efficaci?)
E una proposta per un metodo di gestione intelligente e sostenibile delle lumache.


Robin
Come appassionato coltivatore sperimentale di ortaggi, ho avuto enormi problemi con le lumache durante i miei primi 2 anni di coltivazione di ortaggi;
Niente (gusci d’uovo, cenere, ecc.) sembraba funzionare…
Mentre, se dovessimo credere a Internet, tutti avrebbe dovuto funzionare…
Insomma, di fronte a un evidente problema di disinformazione, ho deciso di passare all’azione: ho testato tutte le famose “barriere anti-lumache”, in modo da avere le idee chiare e sapere cosa fare;
Ho filmato i miei (13) test (che, in francese)
I risultati sono stati chiarissimi : niente è riuscito a bloccare efficacemente il cammino di lumache e chiocciole, tranne che per :
– Acqua, utilizzabile con tranci di almeno 5 cm di profondità e 10 cm di larghezza;
– Rame, se utilizzato in verticale, se la sua altezza è di almeno 7 cm
Così ho provato diverse barriere a base di rame per proteggere il mio orto;
Dopo una dozzina di test, è nata la “barriera miracolosa”. : rete per lumache, che ha salvato la mia motivazione a continuare il mio orto.
Ha funzionato così bene che ho pensato di renderlo disponibile a tutti;
E ora, dopo aver intrapreso questa avventura imprenditoriale, la rete anti-lumache è disponibile per la vendita!
Per saperne di più, cliccate qui, e testarlo per 30 giorni a casa.
Le filet à limaces : faites enfin la paix avec les limaces.
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Se avete scoperto il mio blog, probabilmente siete infastiditi da lumache e chiocciole;
Probabilmente sarete molto interessati alla barriera anti-lumache in rame che ho progettato: la rete anti-lumache.
Ha cambiato tutto per me. Finalmente posso coltivare lattughe, cavoli, fragole e cucurbitacee senza strapparmi i capelli.
Non esitate, è un investimento (il rame è costoso), ma probabilmente risparmierete un sacco di tempo!
Introduzione: cosa si può fare per lumache e chiocciole?
Molte persone considerano o percepiscono le lumache come “parassiti”, pronti solo a “devastare” un giardino. In questo modo si dimentica che le lumache, la maggior parte delle quali sono specie autoctone, svolgono un ruolo importante nell’ecosistema. Come molti altri insetti e animali, aiutano a scomporre la materia organica, che viene poi trasformata dai microrganismi del suolo. Ma i bersagli preferiti delle lumache sono le piante alla fine del loro ciclo vitale, appassite, quindi non essenziali per la resa dell’orto, e potenzialmente portatrici di malattie.
Con il loro muco e il loro lavoro, le lumache idratano, aerano e legano il terreno. Ho scritto un articolo che spiega molto meglio
tutti i vantaggi di avere delle lumache in giardino
.
Come la maggior parte degli insetti e degli animali da giardino, le lumache svolgono un ruolo importante nel complesso sistema del nostro giardino.
È comunque vero che periodicamente si verificano dei “boom” di popolazione di lumache possono verificarsi, spesso con gravi conseguenze impatto significativo sulle vostre colture. Ed è comprensibile che non vogliano aspettare la regolamentazione naturale promessa da Coves.
Cosa fare in questi casi? Come si fa a liberarsi delle lumache, direbbe qualcuno? Preferisco concentrarmi sulla comprensione di come regolare popolazione di lumache. In generale, come abbiamo visto nel video precedente, in un giardino che sposa i principi della permacultura non ci si “sbarazza”, ma si cerca piuttosto di “trattare”, regolare, gestire e persino controllare, il che porta a una risoluzione molto più duratura di quello che allora era percepito come un problema.
Quindi, quali metodi “Perma” sono efficaci? Esistono pellet naturali per lumache accettabili in permacultura?
Le definizioni di ciò che è “Perma” e di ciò che non lo è variano spesso da persona a persona; Questa classificazione dei metodi, basata principalmente su una bibliografia, si riferisce al mio punto di vista e chiunque può discuterne; Cerco di fare questo tipo di classificazione ogni volta che posso.
I. Metodi e barriere antilumaca naturali, casalinghi e di breve durata per un’azione efficace, rapida e “perma”.
Quando la popolazione di lumache aumenta molto rapidamente, spesso è necessario agire rapidamente per salvare le piante più vitali. In questi casi, molti agricoltori utilizzano trappole di birra o pellet per lumache a base di fosfato ferrico o metaldeide. Non credo che questi metodi siano consigliabili, soprattutto per chi vuole attenersi alla filosofia della permacultura. Per maggiori informazioni su questo argomento, consultate la sezione “Metodi e lumachicidi non compatibili con un giardino in permacultura” alla fine di questo articolo.
Ci sono molti trucchi naturali, “perma” e fatti in casa che potete usare per limitare i danni all’orto.
In questa prima sezione, passerò in rassegna alcuni di questi metodi, che classificherò come “a breve termine”. Infatti, anche se la maggior parte di questi I rimedi della nonna contro le lumache e barriere antilumaca si stanno dimostrando efficaci, sono azioni da ripetere frequentemente per una reale efficacia (Per qualificare questa prima categoria di metodi “a breve termine”, mi metto arbitrariamente nei panni di un giardiniere con tempo ed energie limitati), o non sono in grado di fornire una protezione duratura alle vostre colture. (per una serie di ragioni: modifica del pH del suolo, impatto sulle piante, barriere non permanenti), e ancora meno risolvere lo squilibrio di fondo a questa esplosione della popolazione di lumache. Sono inclusi in questa categoria anche i metodi la cui efficacia sembra essere moderata o molto discussa.
1. Raccolta manuale delle lumache
Il primo di questi metodi è quello che viene in mente per primo ed è utilizzato da molti giardinieri in permacultura.
Prendete una lampada frontale e partite al crepuscolo alla ricerca di lumache da raccogliere.
Questo metodo è molto più efficace per le lumache rosse, che sono grandi e spesso ben visibili, che per le lumache grigie, che sono piccole e si confondono più facilmente con l’ambiente circostante. Dovrebbe essere ripetuto tutte le volte che è necessario.
Come ci si sbarazza (delicatamente) delle lumache raccolte?
Una volta raccolti, credo che la cosa migliore sia liberarli a un buon chilometro da casa vostra, in un ambiente adatto a loro (un bosco, una foresta, un prato…).
Questo metodo, pur essendo molto efficace se eseguito regolarmente, esclude le lumache dal sistema dell’orto, senza risolvere lo squilibrio di fondo (mancanza di predatori naturali o di piante consumabili diverse dalle piante da orto, per esempio). Penso che, a parte l’aspetto molto più etico della cosa, nel vostro sistema di giardinaggio, equivale a eliminarli e non risolve il problema a lungo termine.
2. Creare nascondigli o trappole (non letali) e raccogliere le lumache;
L’idea è quella di “radunare” le lumache per renderle più facili da raccogliere. È particolarmente efficace per le lumache grigie, che sono difficili da individuare.
Collocate una serie di ripari per lumache (tegole, assi di legno, grandi pietre, ecc.) sotto i quali potete anche aggiungere “esche” come foglie di cavolo o fette di cetriolo.
Poi basta capovolgere i rifugi e raccogliere le lumache. Per sbloccarli, seguire le stesse istruzioni della sezione precedente.
3. Diversi tipi di barriere naturali “a breve termine” contro le lumache
1. Gusci d’uovo schiacciati: un repellente naturale e inefficace per le lumache
I gusci d’uovo sono utilizzati da molti per creare una barriera naturale contro le lumache. Ma la loro efficacia è molto discussa. Si veda il video test del guscio d’uovo e della cenere alla fine di questa sezione.
Nonostante tutto, questa tecnica sembra funzionare per alcune persone, quindi vale la pena provare!
2. Cenere di legna o calce come “lumachicida” naturale estivo
Disposto come una
barriera anti-lumache
intorno alle piante, la cenere di legna impedisce alle lumache di attaccarle (le lumache odiano la cenere secca). Tuttavia, questa operazione deve essere ripetuta dopo ogni pioggia, poiché le lumache possono muoversi sulla cenere umida (si veda il video del test dei gusci d’uovo e della cenere alla fine di questa sezione, dove è chiaramente visibile anche il forte effetto della cenere secca).
Impatto sui terreni coltivati :
+: la cenere è molto ricca di sali minerali, calcare e potassio (K), quindi in piccole dosi può fungere da fertilizzante.
– Si devono tenere presenti i seguenti punti: un’applicazione eccessiva è dannosa per l’equilibrio chimico e biologico del terreno; la cenere aumenta il pH del terreno, quindi non è adatta a terreni calcarei o a piante che amano l’acido. Anche la cenere ha proprietà asfissianti per gli insetti (e quindi per gli insetti utili), anche se il suo impatto è inferiore a quello della terra di diatomee.
3. Fondi di caffè: una barriera naturale “anti-lumaca”, solo moderatamente efficace.
Molti usano anche i fondi di caffè come barriera per le lumache. A tal fine, spargere uno strato spesso intorno alle piante. L’aspetto granuloso di questo materiale tenderebbe a scoraggiarli, secondo quanto viene detto più spesso. Da un test che ho effettuato e filmato (si veda il video alla fine di questa sezione), è emerso che i fondi di caffè agiscono attraverso la loro fragranza (sebbene anche la loro consistenza sia interessante). Ma questo Anche l’efficacia è ampiamente discussa.
Impatto sui terreni coltivati :
+: i fondi di caffè possono avere un effetto fertilizzante su alcune piante bersaglio (cavoli), quindi è preferibile utilizzarli compostati.
– :
i fondi di caffè non compostati hanno un forte effetto di inibizione della crescita sulle piante
Non dimenticate di alzare il volume! 😀
4. Fine sand: a natural “anti-snail” barrier, to be used only when dry.
Fine white sand (silica) also appears to be used successfully by some people. Snails hate contact with it when it is dry. A sufficient layer of sand, spread as a barrier , would appear to dissuade snails from crossing it to eat the plants. However, I believe that the use of sand can deplete the soil . And then, once wet, its effect is reduced to zero!
5. Hair or wool: natural anti-snail barriers, to be used only when dry.
To eliminate snail barriers , it seems possible to also use hair or wool. Crossing a barrier of hair or wool doesn’t irritate snails (as many like to say) , but it hinders their progress terribly, sticking to and clumping in their mucus, offering no grip and also making them drool a lot.
But once wet, their effect is also null!
4. Tenete lontane le lumache distogliendo la loro attenzione, oppure accettate di condividere piante e coltivazioni
L’obiettivo è quello di distogliere l’attenzione delle lumache in modo rapido e diretto. I massicci sacrificali, sebbene funzionino con lo stesso principio di base, non sono inclusi in questa sezione, poiché li considero una soluzione più a lungo termine.
L’obiettivo sarà quello di nutrire le lumache con alimenti scelti, in modo che lascino in pace le vostre piante, tenendole lontane da esse.
Ad esempio, si possono disporre fette di cetriolo, foglie di insalata o cavolo su un piatto un po’ distante dall’orto. Potete anche utilizzare le bucce di frutta e verdura.
Un’altra soluzione, senza dubbio la più perma nente, è quella di decidere di condividere l’orto con le lumache, ovvero diaccettare le perdite in attesa che il problema venga regolato naturalmente dall’installazione di predatori. Purtroppo, però, questo è spesso molto complicato quando il numero di individui nel vostro giardino esplode, e non fare nulla può rivelarsi disastroso in termini di raccolto.
Il
compostaggio superficiale
è anche un buon metodo per distrarre le lumache.
5. Pellet per lumache e altri preparati naturali a base vegetale
Potete usare il liquame per proteggere l’orto dalle lumache, tenendole lontane dalle piante protette.
Non li ho provati personalmente, ma ecco le ricette che ho visto citate:
- Aglio: le lumache non amano l’odore dell’aglio. Potete anche preparare un preparato repellente mettendo dell’aglio schiacciato in acqua, lasciandolo macerare per 3-4 giorni e spruzzando poi il liquido ottenuto alla base delle piante. Rinnovare ogni 2-3 giorni.
- Assenzio: purina o rami freschi da spruzzare/deporre ai piedi delle piante. Ricetta per il liquame: 150 g di foglie in 5 litri di acqua bollente. Riscaldare per 20 minuti. Lasciare raffreddare, filtrare e spruzzare senza diluire.
- Assenzio: Purin: 1 kg di foglie e steli freschi in 10 litri d’acqua, da spruzzare alla base delle piante.
- Felci: concime: decomponendosi, le felci emettono formaldeide. Purina da spruzzare ai piedi delle piante. Questa pianta può essere utilizzata anche come pacciamatura anti-lumache (vedi “pacciamatura anti-lumache” più avanti).
- Ruta officinale: Purina: Tritare 100 grammi di foglie e steli di ruta fresca (da raccogliere prima che vada a seme e a fiore per ottenere risultati migliori). Lasciare macerare per 10 giorni in 1 litro di acqua fredda, mescolando ogni giorno. Filtrare, diluire al 20% e spruzzare alla base delle piante.
- Euphorbia: purina diluita al 15%, spruzzare alla base delle piante.
Anche se è probabile che la maggior parte di questi spray abbia un effetto immediato (basta osservare la reazione delle lumache all’odore dell’aglio per capire che una macerazione di aglio è molto efficace). Il problema, purtroppo (e sì, avete indovinato, è troppo bello per essere così semplice!), è che quando piove per la prima volta, le piante vengono “lavate via” dalle irrorazioni e dopo pochi giorni, anche con il tempo asciutto, dovrete ricominciare a spruzzare per riportare la fragranza “a prova di lumaca” al suo antico splendore.
II. Barriere naturali contro le lumache che durano più a lungo
È anche possibile creare barriere anti-lumache fatte in casa e di lunga durata per proteggere l’orto per un periodo più lungo rispetto alla maggior parte dei consigli sopra riportati.
1. Le boghe di castagno: una barriera anti-lumache di lunga durata
Secondo la più solida delle leggende sul giardinaggio, le spine dei castagni impediscono alle lumache di arrampicarsi su di essi. Si tratta quindi di una vera soluzione miracolosa o di un sotterfugio secolare? Create una barriera di pungiglioni posizionando mezzi tronchi di castagno, con i pungiglioni rivolti verso il cielo, intorno alle piante da proteggere. E tenetemi aggiornato nei commenti! 🙂
(Avevo previsto di effettuare il test dal vivo in uno dei miei video, ma purtroppo ci sono pochissime cimici di castagno vicino a me, quindi dovrò procurarmene qualcuna).
Se funziona, in autunno raccogliete le cimici per metterle al riparo ed evitare che marciscano. Poi reinstallateli all’inizio della primavera!
2. Rami spinosi: una falsa barriera anti-lumache
Secondo lo stesso principio, è possibile creare barriere impenetrabili per le lumache utilizzando rami con spine “dure”, come rose, rovi o pyracantha. Tuttavia, fate in modo che le lumache non possano passare tra le spine: a tal fine, create delle mini-fascine di diversi rami. Prediligete le piante spinose con una densità sufficiente di spine sul fusto. Una buona alternativa per chi non ha castagni nella propria zona, ma probabilmente meno affidabile.
Feedback: ancora una volta, che mito!
- In pratica, cercate di fare dei mini-fasci di rovi o di steli di rosa, in modo che ogni sezione tra due spine sia più piccola del diametro della lumaca (altrimenti la signorina ci passerà attraverso). Avete avuto successo? Quindi sei un semidio…
- …E tu hai l’onore di vedere che non funziona! Perché, nel mio test, il mio caro Hector (il mio lumacone da battaglia per i test) si diverte persino a fare piccole deviazioni tra le spine! A mio parere, lasciate perdere.
3. Rami di aghi: un “repellente per lumache” naturale piuttosto efficace, come pacciamatura o barriera.
Diversamente dalle bacche di castagno e dai rami di rosa, anche le barriere di rami di conifere sono molto efficaci per impedire alle lumache di accedere alle piante. Si dice che il movimento delle lumache sugli aghi di questi rami sia molto fastidioso per loro e che le disidrati, scoraggiandole dall’attraversare. Non credo che li irriti in alcun modo. Li ho visti scivolare su aghi di pino o altre superfici… con il loro muco, non c’è praticamente attrito: e senza attrito, non è possibile alcuna irritazione. D’altra parte, è un ostacolo per loro, perché non è facile farsi strada: ed è per questo che, sì, tende a disidratarli un po’, perché viaggiano molto più lontano di quanto farebbero senza gli aghi di pino.
È molto difficile da testare, perché le lumache si nascondono sotto, ma ho ricevuto molti feedback positivi, quindi vale la pena provare!
Si possono utilizzare anche rami e aghi di pino, abete, abete rosso, ginepro, ecc. Potete anche utilizzare una pacciamatura ad aghi, che ha il vantaggio di rendere più difficile per le lumache muoversi in una sezione molto più ampia del giardino!
4. Pacciamatura anti-lumache: meglio di “anti-lumache”, un ambiente sfavorevole
Potete anche provare diversi tipi di pacciame anti-lumache:
- Segatura
- Lino
- Felce sbriciolata
- Crumble di foglie di quercia
La leggenda su questi pacciami, come per gli aghi di conifera, è che irritano le lumache che vi si avventurano, incoraggiandole a evitarli. Que neni! Non li irrita (come si è visto sopra)! D’altra parte, sì, alcuni di questi pacciami possono rendere difficile per una famiglia di gasteropodi raggiungere il picnic domenicale: ma quali?
Secondo i miei test (potete trovarli su
il mio canale youtube
), il feedback che ho ricevuto e le discussioni sul gruppo
gruppo perma pest management
:
- La segatura e il lino sono due pacciamature efficaci, in quanto sono altamente assorbenti e si attaccano alle lumache al minimo contatto con il loro muco, formando una sorta di mucchio di trucioli intorno a loro, che ne ostacola notevolmente l’avanzamento e fa sì che secernano molto muco. Le lumache troveranno quindi molto difficile passare e ci penseranno due volte prima di rimettervi piede. Ma, ovviamente, non può essere così facile: con la minima pioggia, la segatura o i fiocchi di lino perdono tutte le loro proprietà assorbenti, una volta intrisi d’acqua, e la loro efficacia si riduce a zero!
- Per le foglie di quercia e di felce sbriciolate, dipende… In realtà, questo ha effetto solo quando le foglie di quercia o le felci sono in una delle loro fasi finali di decomposizione, quando le foglie non sono altro che polvere di foglie, che inizia a mescolarsi con il terreno. È questa polvere di foglie che è efficace (come la cenere, la sabbia, la farina… la polvere secca sembra avere anche un effetto assorbente che le lumache odiano): più grande, non ha alcun effetto. Tuttavia, si sostiene spesso che il profumo delle felci aquilifere abbia un effetto repellente: ma in pratica, e in seguito ai miei test e a quanto detto in uno dei post del nostro gruppo facebook, l’efficacia sembra molto dubbia…
5. Rame: una barriera anti-lumaca molto potente, se usata correttamente.
Filo di rame, anelli di rame, reti di rame… Esistono molte
barriere antilumaca a base di rame
. Sono davvero efficaci? Perché ci sono così tante differenze di opinione sull’efficacia del rame come barriera? Leggete l’articolo su questo argomento e lo scoprirete.
Dovete anche sapere che le mie ricerche sul tema della gestione delle lumache mi hanno portato a progettare una barriera a base di rame che è quasi impenetrabile al 95%, ora disponibile in vendita qui:
rete anti-lumache in rame
.




La rete anti-luce: fare finalmente pace con le lumache.
Già 800 reti adottate!
Il rame come barriera contro le lumache: test e confronto
Maggiori dettagli
III. Keep slugs out of your garden with a sacrificial bed
A more lasting solution to the “distraction” of the snails mentioned above (cucumber slices, cabbage…) is to plant a bed of plants that will be much appreciated by the snails and will most often suffer their attacks before the vegetable garden , or it will limit the damage (hence the name “sacrificial”: a sacrifice for the garden).
This also means that you can “share” your garden with snails, without dividing the harvest . This method does not exclude snails from the garden, but integrates them . It lends itself perfectly to the inclusion of natural predators (part V), or even to the creation of anti-snail barriers on the plants to be protected (parts I and II) or to the planting of repellent plants near the vegetable garden (part IV).
Here is a non-exhaustive list of plants that are particularly popular with snails and that may be worth planting in a sacrificial bed:
- yellow mustard
- sunflower
- hosta
- dahlia
- zinnia
- radish
- rapeseed
- dandelion
- watercress
When it comes to plants “to be sacrificed” there seem to be two schools of thought: either place them at the bottom of the garden to keep the snail population away from the garden . Or plant these plants inside your garden, among your crops : the snails in the garden are more likely to target these plants than those important to you. I think it might be a good idea to combine these two techniques: most snails will be attracted to a large sacrificial bed at the bottom of the garden, and the few snails left in the garden will attack the “sacrificial” plants you have planted, rather than the your vegetable plants.
IV. Plants naturally repellent to snails
How can I keep slugs away from my garden using repellent plants?
Plants in the garden often serve many useful purposes. After the possible use in pellets and sacrificial beds, there are also plants that are naturally snail repellent . These plants have a flavor that snails find very unpleasant and/or irritating , which may encourage them to come back when they get close to them. I recently read an account from a person whose tomato plants were severely attacked by snails, except those near the borage plants.
Here is a non-exhaustive list of these “snail-proof” plants :
- Borage
- Garlic (and wild garlic)
- Fennel
- Ginger
- thyme
- Rosemary
- Chives
- Mint
- Comfrey
- Chervil
Here, and according to a survey launched by our
perma pest management group,
only borage has proven to have a real repellent effect.
To learn more about how to manage snails with plants, read the article below.
Prevenzione attraverso le piante
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V. Installazione di predatori naturali o adottati per il controllo sostenibile della popolazione di lumache
1. Installazione di predatori naturali: controllo automatico e naturale delle lumache
Quando si parla di regolazione naturale a lungo termine di una popolazione di lumache (che è ciò che Hervé Coves ha promosso con la cosiddetta gestione olistica delle lumache), i primi attori di questa regolazione naturale sono i predatori naturali dei gasteropodi. Incoraggiare le lumache a insediarsi in giardino è uno dei modi migliori per risolvere definitivamente il problema delle lumache.
I predatori presentati in questo articolo sono solo un esempio di tutti i predatori di lumache, e le sezioni sui possibili modi di accoglierli in giardino sono piuttosto brevi. Per gli articoli completi su ciascuno di questi predatori, consultare la pagina del
pagina del portale per gli articoli sui predatori di lumache e chiocciole
.
1. Il riccio, predatore di lumache
In grado didivorare 10 lumache di grandi dimensioni in una sola notte, il riccio è uno dei più grandi predatori di lumache che si possano avere in giardino.
Come attirarli nel vostro Giardino?
Un giardino con una siepe rivestita di foglie di quercia è il luogo ideale per la loro dimora. Poiché ama nidificare nei boschetti spinosi, potete aggiungere alla vostra siepe delle piante di rovo, che lo attireranno ancora di più.
Si può anche costruire un riparo utilizzando grandi pietre, grossi tronchi (cataste di legna) o blocchi di legno. Ecco un esempio che ritengo molto ben fatto:
2. Coleotteri carabidi e millepiedi, predatori specializzati di lumache:
Insieme ai millepiedi, i carabidi sono predatori del suolo. Entrambe le specie sono ghiotte di lumache.
Come attirarli nel vostro giardino?
Per attirare i coleotteri carabidi e i millepiedi nel vostro giardino, potete piantare il trifoglio rosso, che è la pianta migliore per loro.
Anche la presenza di siepi, erbe alte e piccoli ripari naturali (pietre, rami) favorisce il loro insediamento;
3. Rospi, predatori di lumache
I rospi sono predatori di lumache molto meno specializzati (questi predatori sono noti come predatori generalisti) rispetto ai ricci e ai coleotteri terrestri. Tuttavia, servono anche a regolare la popolazione.
Come attirarli nel vostro giardino?
Si possono seguire le stesse indicazioni del riccio, lasciando piccoli rifugi naturali in cui possa rifugiarsi e creando angoli bui e umidi.
4. Il verme lento, un predatore specializzato di lumache
L‘orvet è un efficace predatore di lumache. È un predatore generalista e la sua presenza in giardino è un ottimo modo per contenere la popolazione di lumache.
Come attirarli nel vostro Giardino?
Angoli bui e umidi, una siepe e l’erba alta.
5. Uccelli, predatori di piccole lumache e chiocciole
Anche molti uccelli predano le lumache e voi potete approfittarne attirandole nel vostro giardino.
Come attirarli nel vostro giardino?
Si possono installare cassette-nido, piantare alberi di bacche e incoraggiare gli insetti a vivere nel giardino (e a nutrirsi di loro).
6. La lumaca leopardo, una lumaca che si nutre di altre lumache
Prestare attenzione alla raccolta dei gasteropodi:
le lumache leopardo sono predatrici di altre specie di lumache
quindi è meglio lasciarle in giardino.
2. Installazione di predatori: una misura antilumaca potente ma radicale
A differenza dei predatori naturali, questi predatori di lumache sono spesso non autoctoni e devono essere introdotti personalmente nel vostro giardino.
A mio parere, inserire predatori adottati in un giardino per controllare (o addirittura eliminare) una popolazione di lumache non è, ancora una volta, in linea con la filosofia della permacultura. Per sapere perché non ritengo sia una buona idea utilizzare le anatre domestiche o i nematodi per controllare le lumache, consultate gli articoli sui predatori di lumache e chiocciole nella pagina del portale!
Mi riferisco a questi predatori adottati in questo articolo perché sono ampiamente utilizzati in permacultura e posso capire che le opinioni su questo argomento possano essere diverse dalle mie.
1. Anatre corridore indiane, grandi predatrici di lumache e lattuga
Le anatre in generale, ma più in particolare
razze indiane, sono grandi predatori di lumache
e possono aiutare a regolare il loro numero in caso di “boom” della popolazione.
2. Polli, predatori di piccole lumache grigie
Anche le galline sono ghiotte di lumache; Se avete un pollaio, potrebbe essere una buona idea lasciarli liberi di scorrazzare in giardino se le lumache sono un problema nell’orto.
3. Nematodi, predatori invisibili
I nematodi (vermi microscopici che vivono naturalmente nel terreno) sono venduti anche in commercio per integrare i predatori naturali se la popolazione di lumache cresce troppo. Una volta nell’orto, sono formidabili predatori (specialisti) delle lumache.
Per saperne di più su come gestire le lumache attirando i predatori, leggete l’articolo qui sotto.
Accogliere i predatori
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VI. Meglio dei pellet per lumache, gestione preventiva del giardino
Se
il vostro giardino è stagionalmente invaso dalle lumache
Se il vostro giardino è stagionalmente invaso dalle lumache, un buon modo per evitarlo è progettare il giardino di conseguenza. Come si dice, prevenire è meglio che curare! A questo scopo si possono piantare piante repellenti, un letto sacrificale, erigere barriere permanenti intorno all’orto o creare condizioni che favoriscano i predatori naturali.
Ho visto molte istruzioni paesaggistiche poco rispettose delle lumache, come quella di non pacciamare il terreno o di eliminare tutti i piccoli nascondigli bui e umidi del giardino. Per un giardino in permacultura, non credo che queste soluzioni siano del tutto appropriate.
Prima di tutto
la pacciamatura presenta molti vantaggi
Riduce la necessità di diserbare e annaffiare e migliora la struttura e la vita del terreno, in particolare favorendo l’insediamento di insetti benefici. Tuttavia, può essere molto utile ripulire il terreno solo quando le popolazioni di lumache sono al massimo. Poi rimettete la pacciamatura non appena ci sono meno castagnole!
In secondo luogo, l’eliminazione di nascondigli bui e umidi in giardino ostacola anche l’insediamento a lungo termine di insetti benefici, in particolare ricci, orche e rospi; Questo può essere controproducente.
1. Gestire l’irrigazione per controllare le lumache
Un metodo molto semplice per limitare il numero di lumache nell’orto è quello di annaffiare solo al mattino anziché alla sera. Le lumache sono più attive di notte (di giorno si nascondono dal caldo) e il terreno umido le attira; Anche in questo caso, so che i pareri su questo argomento possono essere contraddittori, in quanto spesso si consiglia (a parte il problema della sovrappopolazione da parte delle lumache) di annaffiare il giardino la sera;
2. Evitate le piante e i fiori troppo sensibili alle lumache.
Ma a mio avviso, il modo migliore per prevenire un boom di lumache nelle aree a rischio è quello di
piantare ortaggi e fiori poco suscettibili agli attacchi delle limacce
. Tra le piante meno amate, le bucce del compost e le erbacce, le lumache potrebbero preferire le ultime due alternative;
Ecco un elenco di piante orticole altamente suscettibili agli attacchi delle lumache:
- Basilico
- Cavolo
- Fragole (frutta)
- Fagioli
- Lattuga a foglia, a testa e di Boston
- Mais
- Soia
Ecco un elenco di fiori altamente suscettibili agli attacchi delle lumache:
- Begonia
- Canna
- Dalia
- Delphinium
- Hosta (solo varietà a foglie sottili)
- Ligulare
- Il mughetto
- Primula
- Tagete
VII. I pellet per lumache non sono compatibili con un giardino in permacultura
In questa sezione troverete i lumachicidi che considero incompatibili con la filosofia della permacultura. Il primo motivo è la letalità di questi processi. Ma questi metodi sono spesso controproducenti e danneggiano i nemici naturali del giardino.
1. Pellet per lumache: innaturale, insostenibile e controproducente
pellet per lumache
sono esche letali per lumache e chiocciole. Esistono due tipi di pellet per lumache sul mercato: quelli a base di metaldeide – non autorizzati per l’agricoltura biologica – e quelli a base di fosfato ferrico, anch’essi letali ma utilizzati in agricoltura biologica.
Va notato che l’ uso di pellet per lumache aggrava le infestazioni a lungo termine. Questo porta a un “effetto yo-yo”. L’uso di pellet per lumache danneggia i loro predatori naturali (un riccio che si nutre di lumache che hanno mangiato questo tipo di pellet può anche essere avvelenato) e non è possibile stabilire un equilibrio naturale nel giardino. I pellet per lumache blu (con metaldeide) sono pericolosi anche per il cane o il gatto, che possono essere avvelenati se li mangiano.
Inoltre, tutte le esche per lumache contengono potenti attrattivi. Con il loro odore attirano lumache e chiocciole da lontano, attirando le lumache da tutto il vicinato. Anche se alcuni granuli vengono consumati, i resti dei granuli trasportano le loro sostanze attrattive nel terreno quando piove. Queste sostanze attrattive rimangono nel terreno più a lungo dei granuli stessi, il che significa che un numero sempre maggiore di lumache e chiocciole arriverà nel vostro giardino.
Inoltre, i gasteropodi morti sono un’attrazione molto potente per altri gasteropodi. Se le lumache e le chiocciole morte non vengono raccolte, l’effetto yo-yo si intensifica.
2. Trappole per birra: anti-lumache e anti-carabidi
Come i pellet per lumache, le trappole per la birra possono sembrare una buona soluzione, ma in realtà peggiorano il problema. L’odore della birra attira in giardino lumache e chiocciole da tutto il vicinato. Inoltre, possono uccidere alcuni nemici naturali delle lumache, come le lumache leopardo, i coleotteri di terra e i millepiedi. Inoltre, un riccio che ha mangiato lumache affogate nella birra rischia di subire gli effetti dell’alcol, che a volte possono essere fatali. Potrebbe, ad esempio, annegare in una piccola pozza d’acqua in cui cade.
3. Terra di diatomee: un agente antilumaca naturale, oltre che un agente antiaggregante
La terra di diatomee è un’efficace barriera anti-lumache. Quando la terra di diatomee è secca e collocata in quantità sufficiente, i gasteropodi si disidratano e muoiono nel tentativo di attraversarla.
La terra di diatomee non solo perde la sua efficacia quando è bagnata – se funziona – ma di solito uccide anche le lumache e gli altri insetti che cercano di attraversarla.
Per i miei dubbi sul ferramol o per conoscere gli effetti negativi delle trappole di sale o di birra, leggete l’articolo qui sotto:
Metodi da evitare
Maggiori dettagli
VIII. Conclusione
L’obiettivo di questo articolo era quello di riunire tutti i metodi di lotta alle lumache esistenti. E per evidenziare quelli che ritengo possano essere utilizzati in un giardino in permacultura.
In rete si trovano innumerevoli articoli sui pallini per lumache. Ma ho spesso avuto l’impressione che queste informazioni siano molto diluite in tutti questi siti diversi, e orientarsi può essere molto complicato. L’obiettivo è che tutti possano fare riferimento a un documento standard in cui siano elencati e descritti tutti i metodi efficaci per un controllo responsabile delle lumache. Inoltre, per me è importante mettere in evidenza le soluzioni più sostenibili e responsabili, informando tutti su quelle che è meglio evitare. Vale anche la pena di notare, e questo è importante, che la maggior parte dei media si sbaglia sull’efficacia della maggior parte delle barriere anti-lumache: gusci d’uovo, rovi, ecc… E i miti su questo argomento sono ben fondati.
Ovviamente, la struttura che ho scelto di dare al mio articolo implica un elemento di soggettività, ma la mia opinione è solo la mia opinione e sono aperta a tutti i commenti, che possono solo arricchire questo documento. Se ne avete, inviatemele e sarò felice di completare questo articolo in modo che sia il più completo possibile.
Se preferite sfogliare i miei articoli, ecco un portale per i vari sotto-articoli presentati nello schema all’inizio di questo articolo riassuntivo:
Le lumache: il loro ruolo nel giardino
Maggiori dettagli
Prevenzione attraverso le piante
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Accogliere i predatori
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Compostaggio di superficie
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Metodi da evitare
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Rame: test e confronto
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