Le lumache: utilità in giardino, indicazioni e gestione olistica attraverso la riorganizzazione dell’ambiente
In questo articolo, inizierò a condividere con voi tutti i benefici che le lumache apportano al giardino, e a qualsiasi ecosistema in generale, e che le rendono così utili.
Vi suggerisco poi di esaminare le popolazioni di lumache come indicatori della salute del vostro terreno e di esaminare le varie “sindromi” che una sovrappopolazione di lumache può indicare.
Infine, esploreremo diverse soluzioni al problema di fondo, responsabile di questa sovrappopolazione!
Prima di continuare a leggere, se siete alla ricerca di modi per gestire le lumache in giardino, vi suggerisco di leggere l’articolo in miniatura qui sotto (“controllo delle lumache”) e poi di tornare a leggere questo articolo.
Controllo delle lumache: sintesi e test video
1. A cosa servono le lumache in giardino?
A cosa servono le lumache in giardino?
La lumaca, come tutti gli esseri viventi indigeni, ha un ruolo essenziale e non sostituibile in un ecosistema naturale. Come l’ape in un altro ambito, la lumaca contribuisce all’equilibrio, alla stabilità e alla resilienza del biotopo a cui appartiene. La sua utilità si basa su una serie di fattori, che menzionerò di seguito:
a) Utilità 1: la lumaca ha una funzione digestiva
Solo i funghi e le lumache sono in grado di digerire la cellulosa delle piante appena morte, prima che intervengano altri organismi (insetti, coda a molla, ecc.). Solo loro hanno questa capacità di digerire.
In circostanze normali, la digestione della materia organica nel primo stadio di decomposizione è effettuata principalmente dai funghi.
Le lumache fanno parte degli organismi viventi che costituiscono il sistema digestivo del giardino. Avere un suolo con un sistema digestivo ad alte prestazioni (un gran numero di macro e microfauna dedicata) è un prerequisito essenziale per un successo suolo di qualitàIn questo modo le sostanze nutritive e i minerali circolano correttamente e raggiungono soprattutto gli apparati radicali delle piante (che quindi godono di buona salute). in forma migliore, meno suscettibile alle malattie e più produttivo).
– Questa attività di degradazione della materia organica consente loro di svolgere un ruolo importante nella regolazione dei funghi patogeni. Le foglie infettate da questo tipo di fungo vengono scelte in modo preferenziale dalle lumache (i meccanismi biochimici alla base di questo rilevamento non sono ancora del tutto chiari). Le lumache mangiano queste foglie malate prima che il patogeno possa svilupparsi in misura significativa, in particolare prima che si verifichino i fenomeni di putrefazione e ossidazione della materia organica. Ma soprattutto le lumache digeriscono le spore riproduttive di questi funghi patogeni!
b) Utilità 2: la lumaca lavora il terreno
- Le lumache aiutano a legare e idratare il terreno con il loro muco (di cui hanno bisogno per muoversi). La creazione di questo muco è resa possibile dalla cattura dell’umidità ambientale da parte della lumaca, che reindirizza l’acqua verso la superficie del suolo.
- Durante il giorno, quando le lumache si nascondono sottoterra all’aria secca, le piccole gallerie che scavano aiutano adaerare il terreno.
c) Beneficio 3: la lumaca favorisce la moltiplicazione delle micorrize
I funghi sono il suo cibo preferito e, poiché la lumaca non digerisce le spore dei funghi (tranne quelle della stragrande maggioranza dei funghi patogeni!), li rigetta nei suoi escrementi. L’ambiente formato dagli escrementi della lumaca è molto favorevole allo sviluppo di queste spore in funghi (si veda la storia di “tartufi e lumache” di Hervé Coves, che lo illustra molto bene).
Diffondendo le spore dei funghi in questo modo, le lumache svolgono un ruolo fondamentale nello sviluppo e nella moltiplicazione delle micorrize. Le micorrize sono simbiosi tra le radici delle piante e i funghi della rizosfera del suolo, essenziali per la pianta (i nematodi e i protozoi si nutrono dei funghi e gli escrementi dei funghi nutrono la pianta) e per il suolo in generale.
Robin
Come appassionato coltivatore sperimentale di ortaggi, ho avuto enormi problemi con le lumache durante i miei primi 2 anni di coltivazione di ortaggi;
Niente (gusci d’uovo, cenere, ecc.) sembraba funzionare…
Mentre, se dovessimo credere a Internet, tutti avrebbe dovuto funzionare…
Insomma, di fronte a un evidente problema di disinformazione, ho deciso di passare all’azione: ho testato tutte le famose “barriere anti-lumache”, in modo da avere le idee chiare e sapere cosa fare;
Ho filmato i miei (13) test (che, in francese)
I risultati sono stati chiarissimi : niente è riuscito a bloccare efficacemente il cammino di lumache e chiocciole, tranne che per :
– Acqua, utilizzabile con tranci di almeno 5 cm di profondità e 10 cm di larghezza;
– Rame, se utilizzato in verticale, se la sua altezza è di almeno 7 cm
Così ho provato diverse barriere a base di rame per proteggere il mio orto;
Dopo una dozzina di test, è nata la “barriera miracolosa”. : rete per lumache, che ha salvato la mia motivazione a continuare il mio orto.
Ha funzionato così bene che ho pensato di renderlo disponibile a tutti;
E ora, dopo aver intrapreso questa avventura imprenditoriale, la rete anti-lumache è disponibile per la vendita!
Per saperne di più, cliccate qui, e testarlo per 30 giorni a casa.
II. Le lumache come indicatore della salute del suolo
Prerequisiti :
Come abbiamo visto nella Parte 1, dobbiamo ricordare che :
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- Le lumache e alcuni funghi sono gli unici organismi in grado di scomporre la cellulosa delle piante nelle prime fasi della decomposizione.
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- In un ambiente equilibrato, questa degradazione viene effettuata principalmente dai funghi.
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- I funghi si nutrono principalmente di lignina, molto presente nel legno.
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- I funghi del suolo sono uno degli alimenti preferiti dalle lumache.
1. i funghi del suolo non sono presenti in quantità sufficiente:
Conseguenze:
- La materia organica nelle prime fasi di decomposizione non sarà digerita a sufficienza, quindi le lumache arriveranno sul posto per compensare questa mancanza (per maggiori informazioni su questo argomento, vedere più avanti).
- Poiché il cibo preferito delle lumache (i funghi) non si trova più nel terreno, una distribuzione equa tra una dieta basata sui funghi del suolo e la materia organica nelle prime fasi di decomposizione lascerà il posto a una dieta più equilibrata. concentrazione di gasteropodi per digerire questa materia organica (le lumache saranno più desiderose di attaccare le piante).
2. C’è troppa materia organica nelle prime fasi di decomposizione:
(e l’apporto di questo materiale è recente, e non segue un continuum, come avviene in un ecosistema naturale come una foresta)
Conseguenza:
- I funghi da soli non saranno in grado di digerirlo, quindi saranno naturalmente integrati da un afflusso di lumache: il “cibo” non mangiato dai funghi è a disposizione delle lumache, che quindi si riprodurranno in numero maggiore. La presenza di una specie in un ambiente è naturalmente regolata dal rapporto “quantità di cibo disponibile per questa specie”/”quantità di predatori di questa specie”.
3. Al contrario, una carenza di sostanza organica nel suolo all’inizio della decomposizione
(Troppo diserbo, per esempio)
Conseguenze:
- Meno funghi nel terreno, il cibo preferito dalle lumache (meno cibo)
- Non ci sono abbastanza “prede” vegetali alternative per le lumache sulle vostre piante
4. Il pacciame è troppo umido:
Conseguenza:
Favorisce la presenza delle lumache e i loro movimenti (l’umidità è necessaria per la produzione di muco).
5. Mancanza di predatori naturali:
Conseguenza:
I predatori sono essenziale per il controllo a lungo termine delle lumache all’interno di un ecosistema. Secondo il rapporto “preda” / “predatore”, più lumache ci sono, più si svilupperanno (si riprodurranno), il che regolerà attivamente il loro numero.
III. Come si può riequilibrare l’ambiente nel lungo periodo?
(principale mezzo di gestione olistica delle lumache)
Ogni risposta sarà fornita con riferimento a ciascun sintomo (rappresentato dal numero della sezione) definito nella Parte II.
1. Controllo delle lumache mediante riorganizzazione (olistica) in risposta ai sintomi della sezione 1 parte II: troppo poco fungo.
A breve termine :
- Nutrire le lumache con il compostaggio di superficie (ho scritto un articolo specifico su questo tema
qui
) o con piante regalo piantate apposta per loro, che preferiranno. - Proteggete le vostre piante più sensibili con barriere anti-lumache (o piante repellenti) efficaci ma innocue (sia per le lumache che per la vita del suolo): se siete interessati a questo argomento, le parti 4 e 5 di questo articolo sono dedicate ad esso.
A lungo termine :
- Incoraggiare il ristabilimento sostenibile dei funghi del suolo. A tal fine, Hervé Coves propone di reintrodurre nell’ambiente la lignina (il principale alimento dei funghi, come visto nella prima parte). Una buona soluzione è quella di introdurre l’RCW nel giardino (pacciamando con esso, ad esempio). A breve termine, questo favorirà lo sviluppo delle lumache (questa è la parte 2 della parte II), ma a lungo termine i funghi si ristabiliranno in numero tale da riequilibrare il sistema (risoluzione dei due sottoproblemi della parte 1), ed è probabile che il numero di lumache si stabilizzi per poi diminuire definitivamente.
- Incoraggiare l’insediamento di predatori naturali come complemento.
2. Controllo delle lumache mediante riqualificazione (olistica) in risposta ai sintomi della sezione 2 parte II: troppa sostanza organica
Ciò significa ridurre la quantità di materia organica nel terreno:
- O rimuovere una parte di questa materia organica dal sistema e reintrodurla in piccole dosi a lungo termine.
- Oppure sostituite questa quantità di sostanza organica con un materiale ricco di lignina, come l’RCW, sempre introdotto in piccole dosi per evitare le ondate di lumache che può creare nelle prime stagioni.
- Si possono anche applicare i metodi più generali della sezione 1.
3. Controllo delle lumache tramite riqualificazione (olistica) in risposta ai sintomi della sezione 3 parte II: troppo poca sostanza organica
In questo caso, valgono le stesse risposte della sezione 1. Inoltre, cercate di ridurre il numero di parcelle diserbate (e soprattutto non usate mai prodotti fitosanitari!).
4. Controllo delle lumache tramite riordini (olistici) in risposta ai sintomi della sezione 4 parte II: lettiera troppo spesso bagnata
- Provate adannaffiare al mattino piuttosto che alla sera (quando l’umidità viene trattenuta durante la notte, quando le lumache sono più attive) e vedrete presto i risultati!
- Di tanto in tanto (all’inizio della primavera, quando le lumache sono molto attive) rimuovete la pacciamatura dall’orto, che tende a trattenere tutta l’umidità.
5. Controllo delle lumache mediante riqualificazione (olistica) in risposta ai sintomi della sezione 5 parte II: mancanza di predatori naturali
Incoraggiare l’insediamento di predatori naturali:
Parte V di questa sintesi
questo riassunto
i vari predatori naturali delle lumache (ricci, coleotteri, rospi, ecc.) e consigli su come accoglierle nel vostro giardino.
Conclusione:
Le lumache sono essenziali per l’equilibrio degli ecosistemi naturali, dove il loro numero è naturalmente regolato. Poiché il vostro giardino è una modifica di un biotopo naturale originale, è normale che le popolazioni di lumache che vi si sviluppano stagionalmente appaiano deregolamentate. Per ripristinare l’equilibrio è indispensabile lavorare a lungo termine, ristrutturando completamente l’ambiente.
Grazie per aver dedicato del tempo alla lettura 😊, spero che questo articolo vi abbia interessato e vi abbia insegnato cose che ritenete utili. Non esitate a farmi sapere cosa ne pensate nei commenti: sono sempre interessato a sentire quello che avete da dire, perché può solo arricchire questo documento. Inviatemi le vostre idee e sarò lieto di integrare questo articolo per renderlo il più completo possibile.
Fonti :
- Il manuale del giardino agroecologico, di Terre et Humanisme
- Conferenza di Hervé Coves sulla gestione olistica delle lumache
- https://chezleperemagraine.com/blog/micro-macro-limaces/?fbclid=IwAR386qXmoLVhqlVxunWOqWjQ6aXGfsobIZbXX1YJbuTsnPHqhrM5aKI0cyw#a5
- https://permaforet.blogspot.com/2014/07/cultiver-avec-les-limaces-et-les.html
- https://catoire-fantasque.be/limace/#:~:text=Les%20limaces%20ont%20%C3%A9galement%20besoin,%C3%A0%20l’avant%20du%20pied.&text=Si%20la%20nourriture%20est%20abondante,en%20profondeur%20dans%20la%20terre.
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